L’ubicazione, la conformazione e lo sviluppo del nuovo fabbricato da realizzare all’interno dell’azienda, è il risultato di uno studio volto a soddisfare le esigenze di produzione, valorizzazione e commercializzazione del prodotto aziendale, conciliando le stesse con il notevole pregio posseduto dal contesto paesaggistico e territoriale di riferimento, caratteristico della Valle del Tevere.
La conformazione planovolumetrica dell’opera, che richiama geometrie e composizioni estetiche tipiche dei fabbricati rurali presenti in zona, ben si inserisce all’interno della prevalente vocazione agricola che domina i luoghi.
La sua stessa ubicazione, al piede del versante che proviene dalle spalle della nuova struttura e che si protrae fino a raggiungere l’alveo del fiume Tevere, in un’alternanza di paesaggi caratterizzati da forti presenze boschive e ampie distese colturali, rappresenta la volontà di esprimere al meglio le notevoli potenzialità possedute dall’ambito territoriale limitrofo, in larga parte ancora non antropizzato.
Materiali, accorgimenti estetici e finiture sono il frutto di un corretto connubio tra tradizione, innovazione e sostenibilità ambientale, dove la storicità dei luoghi e del borgo medievale dell’abitato del comune, visibile nelle immediate vicinanze, si ritrovano all’interno di una nuova struttura che comunque punta alla valorizzazione ed innovazione della realtà aziendale, proprio partendo dalla storicità e ruralità dei luoghi.
Dei due blocchi principali che caratterizzano lo sviluppo planimetrico del manufatto, quello di maggiore altezza è destinato ad accogliere l’intera filiera produttiva, che va dal deposito del materiale raccolto, al confezionamento e stoccaggio del prodotto finito. Nell’altro sono stati ubicati gli spazi rivolti alla parte amministrativa e di servizio del personale aziendale, nonché alla promozione e degustazione dell’olio.
Ogni ambiente è stato concepito per garantire al meglio l’accoglimento della specifica funzione svolta, garantendo nel contempo una continua comunicazione e versatilità dei singoli spazi, rappresentando gli stessi una continuazione dell’attività di raccolta, direttamente collegata alla tradizione agricola del sito.
L’autosufficienza energetica garantita per il tramite dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, al fine di provvedere al soddisfacimento delle esigenze funzionali della struttura, garantirà alla stessa un ridotto impatto in termini di produzione di CO2, un elevato comfort agli occupanti e la possibilità di poter assicurare l’utilizzo dei residui provenienti dalle lavorazioni colturali.
Nell’ottica di procedere ad una completa riqualificazione e valorizzazione dell’ambito territoriale di riferimento, l’intera area posta a ridosso del nuovo fabbricato, sarà interamente risistemata a verde ed attrezzata, per consentire sulla stessa lo svolgimento di attività e funzioni direttamente collegati agli scopi perseguiti a livello aziendale.
Ing. Vestroni.
